Nanoprom è una realtà imprenditoriale
tra le prime in Italia a credere nella ricerca e
nell'applicazione commerciale dei nanomateriali, o, come
si dice in gergo, nel mondo del 10 -9 (10
alla meno 9).
A fine anni '90, cominciano le applicazioni dei
nanomateriali a base di silice, Nanoprom sviluppa
Polysil che rappresenta una delle novità di prodotto nel
campo della protezione delle superfici, costituite da
strutture a base polimerica (gelcoat e vernici),
metalli, leghe e vetro. In questo ambito è risultata
determinante, per Nanoprom, l'esperienza condotta in
Tetrapack all'interno della quale Polysil è il prodotto
scelto da Tetrapack per proteggere tutti i loro impianti
presenti nel mondo (strutture in acciaio, alluminio e
vetro).
Nel 2011 presso il Seatec Nanoprom con Polysil vince
Qualitec Award 2011 come prodotto in grado di far
tornare in vita materiali altamente usurati
rappresentando -quindi- un’alternativa alla verniciatura
e alla lucidatura, garantendo una più alta protezione
delle superfici durante il loro utilizzo.
Si tratta, infatti, di un particolare rivestimento, che
una volta applicato, garantisce il ripristino del gloss
a valori simili a quelli della superficie nuova,
un'ottima resistenza alla corrosione e un’elevata
durezza. Inoltre le superfici divengono resilienti allo
sporco, grazie alla riduzione della tensione
superficiale.
Polysil possiede le stesse qualità del vetro. In questo
modo le superfici sia in gelcoat, vetroresina, metallo o
altri substrati possono venire, o recuperati, o
preservati dall'usura, in modo resistente e
completamente omologo al materiale sul quale si posa.
Da queste esperienze ne sono scaturite
altre, del tutto uguali nell'applicazione, ma diverse
per le aspettative e le funzioni d'uso, quali:
Gian Luca Falleti, titolare di Nanoprom,
nasce a Sassuolo il 10 Marzo 1976.
Si iscrive all’Istituto Tecnico Aeronautico di
Forlì, ma dopo un incidente è costretto ad
abbandonare gli studi.
Inizia, quindi, a lavorare dapprima come
assicuratore.
E’ solo nel 1997 che decide di avviare
un’attività propria e inizia la
commercializzazione di prodotti per l’industria.
Qualche anno dopo conosce un chimico e si appassiona al “comportamento”
di Polysil™. Con impegno costante investe 2 anni in
laboratorio mentre la Nanoprom continua a
lavorare appoggiandosi ad agenti esterni.
In questi anni ha applicato e studiato i Polysil™ su superfici di ogni genere con
metodi differenti, lavorando al fianco di
importanti cantieri navali, aeronautici,
produttori di vernici, industrie ceramiche,
produttori di box docce e trasporti pubblici,
che oggi vanta come clienti propri. Nonostante
ciò Gian Luca continua a studiare soluzioni
d’avanguardia utilizzando metodologie
costantemente aggiornate.
• riduzione degli attriti e progressivo
aumento della scorrevolezza dei materiali;
• facilità nel mantenere pulite le strutture esterne ed interne;
• maggiore risparmio nei costi di manutenzione e conseguente
minor impatto ambientale, nei diversi ambienti dove
i materiali vengono impiegati: acqua e aria.
ACQUA
Nanoprom ha iniziato a proporre, con importanti successi
documentati da:
• Yacht C.B.I. Navi;
• Fypa yacht;
• AB yacht;
• Aviazione marittima italiana (siglato accordo quinquennale con
Nanoprom in esclusiva), i propri prodotti per ridurre gli
attriti sia dell'opera viva, sia delle murate delle
imbarcazioni.
ARIA
Nel settore aereomobili i test effettuati - insieme alla scuola
italiana volo di Cremona - hanno prodotto risultati
significativi, per gli aviomobili:
• Savannah costruiti da ICP motorizzato Rotax 912 100hp;
• Super Bingo motorizzato Simonini 100 hp;
• Ppioneer 300;
• Tecnam p92 – p2600 – p2800;
• Aerei certificati: Cirrus, Cesna;
• Alianti e motoalianti.
In questo ambito Nanoprom collabora con importanti società
quali: Sirio e Alba.
Il prossimo passo è teso ad aumentare la visibilità e la
possibilità di far conoscere i prodotti di Nanoprom anche
attraverso la scuola italiana volo di Cremona la scelta
imprenditoriale di Nanoprom è semplice:
costruire innovazione di prodotto lavorando a stretto contatto
con le più importanti esperienze agonistiche, perché la
competizione è il territorio dove il risultato - la tecnologia
impiegata - paga nel modo più chiaro
infatti Nanoprom è utilizzata da:
Matteo Miceli - 2003/2004 - recordman traversata atlantica in
coppia (ancora imbattuto).
Matteo Miceli - 2007 - replica in solitario il record di
traversata atlantica.
Matteo Miceli nel 2007 e' velista dell'anno.
Giovanni Soldini Maserati 2011-2012
Record mondiale Cadice – San Salvador 2012 - 4632 miglia reali
(3884 sulla rotta Ortodromica) percorse in 10 giorni 23 ore 9
minuti e 2 secondi
Andrea Mura vincitore nel 2010 della Route Du Rhum.
Modello Savannah
In campo aeronautico gli idrovolanti hanno gli scafi trattati
con Polysil che permette una riduzione del 45% dell'attrito con
l'acqua, questo consente in fase di decollo di alzare l'aviomobile
in spazi più contenuti. Ciò rappresenta per i piloti 3 elementi
determinanti:
• sicurezza in fase di decollo consentendo lo stacco in ambienti
ridotti;
• riduzione dei costi di manutenzione, minore impatto ambientale
determinato dal basso impiego di detergenti e acqua;
• allungamento del ciclo di vita di tutti gli elementi a
contatto con l'acqua.
Questo sodalizio permette oggi a Nanoprom di presentarsi
sul mercato con soluzioni innovative e spesso uniche nel
campo del trattamento di superfici con sostanze
nanotecnologicamente avanzatissime, create per risolvere
la vasta gamma di problemi che coi normali trattamenti
sarebbero difficili da risolvere o addirittura
impossibili.
Nanoprom apre la via verso
obiettivi finora inimmaginabili, trova soluzioni
d’avanguardia per tutti i produttori che ogni giorno
hanno a che fare con le innumerevoli difficoltà generate
dal trattamento delle superfici. Trova soluzioni
innovative con una metodologia che viene costantemente
aggiornata e adattata al cliente.